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  • La Caritas diocesana di Iglesias è pronta per l’accoglienza estiva dei bambini ucraini
    Fervono i preparativi per l’arrivo degli 87 bambini e ragazzi ucraini prevalentemente di età preadolescenziale, provenienti da Zhytomyr, Kiev, Lutsk e Kharkiv che con i loro accompagnatori dal 5 al 19 agosto passeranno un periodo di vacanza, riposo, svago, divertimento nella nostra diocesi, più precisamente nelle strutture di “Casa Nazareth” ad Iglesias, di “Posada Cammino Minerario di Santa Barbara” a Carbonia e di “Villa Aurora” a Carloforte. L’iniziativa denominata “È più bello insieme”, promossa da Caritas Italiana e Caritas Spes è stata avviata la prima volta nell’estate dello stesso anno in cui è scoppiata la guerra in Ucraina. Sostenuta dalla Conferenza Episcopale Italiana (CEI) ha permesso di accogliere fino ad oggi più di 700 tra minori e adulti accompagnatori (di cui 600 la scorsa estate) e che anche quest’anno, dal 15 giugno al 30 agosto sta consentendo momenti di svago ad altrettanti minori, con i loro accompagnatori, in periodi e luoghi diversi. Proprio il 20 maggio scorso, il cardinale Matteo Zuppi, presidente della CEI, innanzi all’Assemblea generale dei vescovi, ha auspicato la nascita di «azioni solidali [e di] soluzioni inclusive e realmente incisive, in grado di rafforzare il senso di comunità e di reciproca cura, affinché nessuno sia tagliato fuori o venga lasciato indietro», in modo che le comunità divengano «luoghi di accoglienza per tutti». La diocesi di Iglesias ospita per la prima volta l’iniziativa che ha visto e vedrà coinvolte nelle prossime (continua)